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Sviluppo rurale

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No all’UPOV e alla privatizzazione delle sementi

60 anni bastano! Mercoledì, a Ginevra, nove organizzazioni svizzere hanno inscenato una protesta per chiedere l'abolizione dell'Unione internazionale per la protezione delle varietà vegetali (UPOV).

Dossiers InfoDoc

No all’UPOV e alla privatizzazione delle sementi

60 anni bastano! Mercoledì, a Ginevra, nove organizzazioni svizzere hanno inscenato una protesta per chiedere l'abolizione dell'Unione internazionale per la protezione delle varietà vegetali (UPOV).

Articolo global

Non darsi per vinti vale la pena

Nel 2019 global aveva descritto le attività dell’azienda agricola svizzera GADCO in Ghana. Il quadro della situazione non essendo risultato di loro gradimento, l’autrice dell’articolo e il suo collaboratore ghanese hanno subito delle intimidazioni.

Articolo global

Mettere l’accento sulle terre e prospettive locali

Anche in Myanmar l’iniziativa cinese “Belt and Road” promette sviluppo grazie al commercio e alla costruzione forzata d’infrastrutture. Ma mette in pericolo i diritti fondiari, la biodiversità e la cultura.

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No all’UPOV e alla privatizzazione delle sementi

60 anni bastano! Mercoledì, a Ginevra, nove organizzazioni svizzere hanno inscenato una protesta per chiedere l'abolizione dell'Unione internazionale per la protezione delle varietà vegetali (UPOV).

Articolo global

Non darsi per vinti vale la pena

Nel 2019 global aveva descritto le attività dell’azienda agricola svizzera GADCO in Ghana. Il quadro della situazione non essendo risultato di loro gradimento, l’autrice dell’articolo e il suo collaboratore ghanese hanno subito delle intimidazioni.

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Mettere l’accento sulle terre e prospettive locali

Anche in Myanmar l’iniziativa cinese “Belt and Road” promette sviluppo grazie al commercio e alla costruzione forzata d’infrastrutture. Ma mette in pericolo i diritti fondiari, la biodiversità e la cultura.

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No all’UPOV e alla privatizzazione delle sementi

60 anni bastano! Mercoledì, a Ginevra, nove organizzazioni svizzere hanno inscenato una protesta per chiedere l'abolizione dell'Unione internazionale per la protezione delle varietà vegetali (UPOV).

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Non darsi per vinti vale la pena

Nel 2019 global aveva descritto le attività dell’azienda agricola svizzera GADCO in Ghana. Il quadro della situazione non essendo risultato di loro gradimento, l’autrice dell’articolo e il suo collaboratore ghanese hanno subito delle intimidazioni.

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Mettere l’accento sulle terre e prospettive locali

Anche in Myanmar l’iniziativa cinese “Belt and Road” promette sviluppo grazie al commercio e alla costruzione forzata d’infrastrutture. Ma mette in pericolo i diritti fondiari, la biodiversità e la cultura.

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Non darsi per vinti vale la pena

Nel 2019 global aveva descritto le attività dell’azienda agricola svizzera GADCO in Ghana. Il quadro della situazione non essendo risultato di loro gradimento, l’autrice dell’articolo e il suo collaboratore ghanese hanno subito delle intimidazioni.

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Nel 2019 global aveva descritto le attività dell’azienda agricola svizzera GADCO in Ghana. Il quadro della situazione non essendo risultato di loro gradimento, l’autrice dell’articolo e il suo collaboratore ghanese hanno subito delle intimidazioni.

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Anche in Myanmar l’iniziativa cinese “Belt and Road” promette sviluppo grazie al commercio e alla costruzione forzata d’infrastrutture. Ma mette in pericolo i diritti fondiari, la biodiversità e la cultura.

Rassegna Stampa

No all’UPOV e alla privatizzazione delle sementi

60 anni bastano! Mercoledì, a Ginevra, nove organizzazioni svizzere hanno inscenato una protesta per chiedere l'abolizione dell'Unione internazionale per la protezione delle varietà vegetali (UPOV).

Articolo global

Non darsi per vinti vale la pena

Nel 2019 global aveva descritto le attività dell’azienda agricola svizzera GADCO in Ghana. Il quadro della situazione non essendo risultato di loro gradimento, l’autrice dell’articolo e il suo collaboratore ghanese hanno subito delle intimidazioni.

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Anche in Myanmar l’iniziativa cinese “Belt and Road” promette sviluppo grazie al commercio e alla costruzione forzata d’infrastrutture. Ma mette in pericolo i diritti fondiari, la biodiversità e la cultura.

Poilitica e pagine generali

No all’UPOV e alla privatizzazione delle sementi

60 anni bastano! Mercoledì, a Ginevra, nove organizzazioni svizzere hanno inscenato una protesta per chiedere l'abolizione dell'Unione internazionale per la protezione delle varietà vegetali (UPOV).

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Non darsi per vinti vale la pena

Nel 2019 global aveva descritto le attività dell’azienda agricola svizzera GADCO in Ghana. Il quadro della situazione non essendo risultato di loro gradimento, l’autrice dell’articolo e il suo collaboratore ghanese hanno subito delle intimidazioni.

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Anche in Myanmar l’iniziativa cinese “Belt and Road” promette sviluppo grazie al commercio e alla costruzione forzata d’infrastrutture. Ma mette in pericolo i diritti fondiari, la biodiversità e la cultura.

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